Utilizzando questo sito e proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookies. Approfondisci


LE OLIERE

L'oliera è un oggetto per la tavola contenente due ampolle, una per l'olio e una per l'aceto, a cui si aggiunsero, specialmente nel XIX secolo, anche una o due saliere. Di origine molto antica, l'oliera in legno e in ceramica si diffuse specialmente nel XVIII e XIX secolo.La sua realizzazione in argento fu molto apprezzata in Spagna, Francia e Italia, paesi dove la produzione di olio era notevole e il suo uso in cucina era molto diffuso.Questo oggetto ebbe meno fortuna nei paesi del Nord Europa, in Inghilterra era usata per lo più l'ampolliera o menagère,una specie di contenitore in argento di varie forme nel quale trovavano posto diverse ampolle e vasetti (almeno 6-8) per lo più con coperchi traforati a campana che servivano per contenere i vari tipi di salse, spezie e la senape.( vedi foto a fondo pagina) Le oliere italiane della fine del 700 e prima metà dell'800 sono oggetti molto ricercati dai collezionisti perchè abbastanza rari sui mercati antiquari.Le oliere in argento sono costituite generalmente da una base con piedini e spesso bordata con una ringhierina traforata, al centro di questa vi è un lungo manico terminante per lo più ad anello, che serve per maneggiare l'oliera; ai lati di questo ci sono i veri e propri portampolle che possono essere di vario formato,ma in genere sono due cestini largamente traforati (spesso sono solo due cerchi, uno superiore e uno alla base, uniti da alcuni elementi ornamentali).Le ampolle possono essere in vetro o in cristallo e per questo la maggioranza di oliere di questo periodo si trova senza ampolle, andate perdute nel tempo o con ampolle rifatte in tempi recenti, questo non toglie al valore dell'oggetto perchè la quotazione si basa sull'integrità delle parti in argento, certo, trovare un'oliera con le sue ampolle originali è il massimo della fortuna. L'argenteria italiana offre un vasto campionario di oliere prodotte nel XVIII e XIX secolo periodo in cui questo pezzo si affermò su tutte le tavole europee. Gli stili delle oliere si differenziano non solo per il periodo di esecuzione ma sopratutto in base alla zona di provenienza, dato che l'Italia era ancora divisa in vari regni che avevano influenze diverse anche sulla produzione orafa. Abbiamo per esempio, in periodi di dominazione francese nei primi anni dell'800 di alcune zone,una produzione che seguiva la moda francese e quindi creava nel nuovo stile Impero (in omaggio a Napoleone Bonaparte), mentre per lo stesso periodo in altre zone dell'Italia,dove le nuove mode tardavano ad arrivare si continuava a produrre oggetti di gusto barocco , barocchetto e neoclassico.

Oliera Palermo

Oliera Palermo 1795- cm.20 x19

Oliera Roma

Oliera Roma 1805- Bottega di Giovacchino Belli

Oliera Milano

Oliera Milano-1820/1828-
Bottega Gaetano Bianconi Stile Impero.

Oliera Genova

Oliera Genova-1771-Caratteristica delle oliere genovesi è la frequente presenza delle catenelle che tengono i tappi in argento invece che in vetro. Questa oliera in particolare riprende molto lo stile francese del medesimo periodo.

Oliera Firenze

Oliera cm.23 x 36
Provenienza Toscana (Firenze?) 1824/1832

Menagere Londra

Menagère a barca in argento e cristallo
con 7 ampolle e contenitori per spezie.
Londra 1788-Argentiere Robert Hennel

oliera Genova

Oliera Genova primi '800

oliera Parigi

Oliera Parigi 1782 -Argentiere Reneè Pierre Ferrier (vetri non pertinenti)

oliera Genova

Oliera Genova 1825-1872- marchio Delfino e Regno di
Sardegna.

oliera Milano

Oliera Milano 1820 ca-
Argentiere Carlo Riva all'insegna della
caffettiera- Argenti Italiani Dabbene n.2365

mostardiera torino

Mostardiera Torino 1830 ca.
Argentiere Carlo Balbino (fornitore Casa Reale)
vetri mancanti

portacondimenti

Porta condimenti Londra 1775


Se non visualizzi i menù vai alla mappa del sito.


Trova quello che cerchi nel sito o nel Web

 Piazza della Fiera  Google

Validato Tidy -CSS e HTML