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Faenza è in tutto il mondo sinonimo di ceramica e il Museo Internazionale
delle Ceramiche ne rappresenta la storia e la continuità.
Fondato nel 1908 da Gaetano Ballardini, è diventato progressivamente un importante
centro culturale di ricerca e documentazione per la ceramica di tutto il
mondo e propone oggi al pubblico un'imponente raccolta di quanto è stato
prodotto dall'antichità classica fino ai giorni nostri.
All'entrata c'è il bookshop che offre un'ampia scelta di pubblicazioni divulgative
e scientifiche dedicate alla ceramica e manufatti delle botteghe artigiane faentine.
Di fianco si trova la sezione didattica, piccolo spazio di fondamentale importanza
per comprendere i diversi materiali ceramici e i processi realizzativi delle
opere.
Dalle ceramiche di Faenza del Basso Medioevo fino allo splendore della
produzione rinascimentale che rappresenta tutta l'Italia, dalla ceramica Italiana
prodotta dal Seicento all'Ottocento, fino alla suggestiva collezione del Novecento
che raccoglie capolavori di Fontana, Burri, Melotti, Picasso, Matisse, Chagall
e molti altri maestri.
La contemporaneità offre inoltre le opere dei vincitori del biennale
Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte -
Premio Faenza, attivo sulla scena mondiale dal 1938.
L'allestimento retrospettivo offre un'importante sezione dedicata alla ceramica
popolare e alle targhe devozionali
dell'Emilia-Romagna; e un esemplare unico di presepe popolare esposto in uno
splendido scenario dipinto da Romolo Liverani.
Le sezioni espositive includono
inoltre una collezione di ceramiche precolombiane, ceramiche dell'antichità classica,
ceramiche islamiche e manufatti provenienti dall'Oriente.
Dal 2011 il MIC
ha ottenuto il riconoscimento di Espressione dell'Arte Ceramica nel Mondo
all'interno del programma "monumenti e siti testimoni di pace" dell'UNESCO,
dimostrandosi fulcro di un sistema di valori che ha prodotto una cultura
aggregante, un viaggio ideale dell'uomo attraverso culture, abitudini e linguaggi
di tutto il mondo.
Il Museo contiene migliaia di pezzi e, pur non avendo fotografato tutti gli oggetti
e saltato qualche sezione, sacrificando anche molto materiale fotografico,
ho dovuto preparare 2 album per contenere una bella selezione di opere.
Sul sito del M.I.C. altre informazioni.
Album della Sezione Antica |
Album della Sezione Moderna |
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