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VOLANDIA - Parco e Museo del volo

Aerei, elicotteri e muri intrisi di storia e di sogni...ecco Volandia.

Dal recupero delle storiche Officine Aeronautiche Caproni fondate nel 1910, nasce il più grande Parco e Museo dedicato al sogno del volo, un percorso affascinante che accompagna il visitatore nella storia dell'aeronautica mondiale e dello spazio.
In primo piano un focus sulle aziende (tra cui la stessa Caproni, l'Agusta, l'Aermacchi, la Siai Marchetti) e i personaggi che hanno segnato la storia della provincia di Varese (la provincia con le ali) e di tutta l'industria aerospaziale lombarda e nazionale.

Il percorso è suddiviso in undici aree e racconta la conquista dell'aria, dai voli pionieristici in mongolfiera ai primi velivoli di inizio XX secolo, fino al Convertiplano, perfetta fusione tra il volo verticale ed orizzontale.
Numerose le eccellenze quali il primo biplano Ca.1 che ha volato in Italia nel 1910, la collezione Piazzai con 1200 modelli, la riproduzione di una tuta spaziale, il diorama del suolo lunare e marziano e molto altro.
Il parco e museo del volo è anche dotato di ampie zone coperte e scoperte dedicate ai bambini di ogni fascia d'età.
Per i più grandi un'area simulatori di volo.
A disposizione anche una biblioteca, una sala convegni, aule didattiche, sale video, 3D e un planetario.

Al Volandia store libri, modellini e tante idee originali a tema, oltre ad abbigliamento e giochi.
Centinaia di volontari dell'Associazione Amici di Volandia si prendono cura dei velivoli e dei visitatori per far rivivere il sogno e il gioco del volo.
Un raro esempio di archeologia industriale da scoprire a due passi da Malpensa terminal 1.

Nel padiglione "Le forme del volo" troviamo il volo a vela e a motore, con velivoli ad ala fissa, ala rotante e ultraleggeri. Un assaggio dei mezzi di eccellenza dell'industria aeronautica nazionale ed internazionale.

Il padiglione "Il sogno del volo - Ala fissa" ospita la storia dalle prime ascensioni in pallone del 700, fino alle officine Caproni. Sono esposti anche il Bleriot XI, il Gabardini Idro e il mitico Douglas DC-3, oltre a jet e caccia.
Esposto l'originale Caproni Ca.1, il primo costruito e messo in moto nel 1910 a Malpensa.

Il padiglione "Ala rotante" espone elicotteri usati in campo civile e militare, dal piccolo autogiro ai grandi e moderni mezzi impiegati da Esercito e Marina Militare.

Nella zona simulatori di volo troviamo 15 postazioni di volo simulato dove viaggiare in formazione, pilotare un 339 delle Frecce Tricolori o un AW139 in scala 1:1.

Nel padiglione dello spazio si trova il planetario e sono presenti pezzi unici fra cui il modulo di comando Casper.

Un padiglione è dedicato al Futuro del Volo con l'esposizione di un Convertiplano AW 609 che unisce la flessibilità dell'elicottero alla velocità dell'aereo.
Proprio il giorno prima della mia visita si sono svolti nella cappella delle officine, i funerali di uno dei due piloti caduti una settimana prima nelle campagne di Santhià mentre collaudavano proprio un Convertiplano.
Sono considerati due eroi perchè, nonostante l'aereo sia esploso sul centro abitato, sono riusciti a portarlo a cadere in un campo evitando altre vittime.

Nella parte esterna del parco è anche ospitato il Museo dei trasporti Ogliari, donato dagli eredi a Volandia nel luglio del 2014.
La prima parte è visitabile da settebre 2015, e ci saranno ancora anni di lavoro prima di poterlo sistemare ed esporre tutto.
Questo comprende più che altro locomotori, carrozze ferroviarie, tram e anche una funivia.

Cliccando sull'immagine sotto potrete visionare l'album fotografico.

Testi e mappa tratti dalla brochure del luogo, per ulteriori informazioni: Volandia. Foto ©webpam